| Gruppo musicale italiano, nato negli anni 80 a Firenze, e (purtroppo per oggi, come spiegherò più sotto) ancora attivo. Il nome deriva dal mix di varie parole usando il telex di allora: "L" (sigla di chiamata), "IT" (Italia), "FI" (Firenze), "BA" (via de' Bardi numero 32, dove c'era la sala prove del gruppo, una cantina). In origine c'erano quattro elementi: Ghigo Renzulli alla chitarra, Gianni Maroccolo al basso, Sandro Dotta chitarra solista/voce e Francesco Calamai alla batteria; più in là si uniranno Antonio Aiazzi alle tastiere e, infine, Piero Pelù alla voce. Il loro genere inizialmente é influenzato sia dal punk che dalla new wave, che imperversava in quel periodo. Dopo 2 EP e un 45 giri, debuttano con il primo album "Desaparecido" nel 1985, che riesce a farli uscire dai circuiti underground, e apre con questo disco quella che chiameranno "trilogia del potere", una saga contro ogni forma di controllo. Il secondo album, "17 Re", dell'anno successivo, sembra essere l'album preferito di molti fans (e anche il mio). Dal tour di questo album uscirà 12/5/87 (aprite i vostri occhi), il loro primo disco live. Chiude la trilogia "Litfiba 3" del 1988, album apparentemente sottotono rispetto agli altri, mentre invece andrebbe rivalutato, rispetto alle porcherie che ci attenderanno..dopo "Litfiba 3" seguirà il live "Pirata", ma dopo ci saranno problemi nel gruppo: de Palma morirà per overdose, e Maroccolo lascerà la band. Intanto nel gruppo Renzulli/Pelù (con Aiazzi esterno) si uniscono Roberto Terzani (basso), Daniele Trambusti (batteria) e Candelo Cabezas (percussioni) e i Litfiba hanno la svolta rock. E Pelù comincia a mettere "hua!" di qua e di là nelle canzoni...El Diablo (1990), Terremoto (1992), Spirito (1994) e Mondi Sommersi (1997) rappresentano invece la quadrilogia degli elementi, e soprattutto con Terremoto i Litfiba riescono ad avere grande successo di pubblico, mentre dopo Mondi Sommersi ci sarà la più grande tournée della band che abbia mai fatto. Cosa c'é dopo? Quella porcata colossale di "Infinito", schifosamente pop, e manco a dirlo, 1000000 di copie vendute...ma sapranno fare anche di peggio. Renzulli e Pelù litigano e quest'ultimo lascia la band per dedicarsi alla carriera da solista, portandosi via alcuni musicisti dei tour passati e anche il cornucuore, da tempo simbolo della band. Renzulli chiama Gianluigi Cabo Cavallo alla voce (praticamente un clone di Pelù) e il sound si sposta un pò sul funk; gli album insieme sono "Elettromacumba" del 2000 e "Insidia" dell'anno successivo. Non li commento neanche. E dopo il "glorioso" contributo alla colonna sonora del film di Tomb Raider, anche Cabo se ne andrà dal gruppo. Ora so che é pronto un nuovo album e le canzoni che ho sentito non mi sembrano un granché, ma se c'è qualcuno di voi che ancora non li conosce (?), fatevi un favore e sentitevi solo i primi album...
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